\paperw8895 \margr0\margl0 \plain \fs20 \f1 \fs24 Uomo di stato francese negli anni del ô\b \cf4 \ATXht131111 Re Sole\b0 \cf0 \ATXht0 ö, Jean-Baptiste Colbert nacque a Reims nel
1618 e mor∞ a Parigi nel 1684.\par
Figlio dÆun ricco mercante di panni, funzionario nella pubblica amministrazione dal 1643, dovette la sua rapida carriera al Mazzarino che, dopo averlo esperimentato come suo amministratore privato (1651, intendente dal
1656), nonchΘ come intermediario con la reggente durante la Fronda, morendo lo raccomand≥ a Luigi XIV. Dopo aver provocato la caduta del sovrintendente Fouquet, Colbert fu chiamato nel 1661 a far parte del Consiglio delle Finanze, e divenne poi controll
ore generale (1665), segretario di stato della casa del re (1668) e della marina (1669). Ebbe cos∞ in mano tutta lÆamministrazione centrale della Francia, che riorganizz≥ in senso unitario e accentrato, ma fu soprattutto lÆiniziatore di unÆavveduta polit
ica economica. Preoccupato infatti di assicurare il pareggio del bilancio, convinto della stretta connessione tra finanza ed economia, si dedic≥ soprattutto a favorire il sorgere e lo sviluppo dellÆindustria francese, a facilitare le comunicazioni intern
e, abolendo pedaggi e costruendo strade e canali, a creare una marina mercantile e a promuovere lo sviluppo coloniale francese (appoggi e facilitazioni alle Compagnie delle Indie orientali e occidentali, del Levante, del Senegal).\par
La sua opera ebbe
larghe e benefiche ripercussioni, anche se in parte compromesse dalla politica bellicosa di Luigi XIV, e da lui si disse ôcolbertismoö lÆindirizzo di politica economica tendente a proteggere le industrie nazionali. Fu anche appassionato collezionista (pe
r incarico di Luigi XIV e per proprio conto): le raccolte di pitture e di medaglie andarono disperse tra collezioni varie, i manoscritti della sua biblioteca, che era ritenuta la terza dÆEuropa, furono venduti dagli eredi a Luigi XV.